Social Media Marketing: l’evoluzione portata dai social network

Le scelte di comunicazione dei messaggi all’interno della Rete, devono tenere conto che la fruizione di internet è sempre più rivolta ai contenuti e si manifesta una crescente propensione degli utenti a utilizzare internet per instaurare connessioni con le reti di persone che consentono di interagire con altri utenti.

Facebook, ha registrato in un solo anno una crescita del 961%

The Nielsen Company. “Global Web Traffic to Social Networking Sites”

The Nielsen Company. “Global Web Traffic to Social Networking Sites”

ed è riuscito ad incrementare di cento milioni il numero di iscritti in soli nove mesi; Twitter, social network sempre più utilizzato nello scenario del turismo on line, ha fatto registrare una crescita del 1382% in un solo anno e nel dicembre del 2009 ha superato i diciotto milioni di visitatori unici al mese.

Osservando questi dati, si comprende come il mondo di internet viva in una situazione di costante cambiamento, una realtà caratterizzata da una condizione di beta perpetuo, che non consente di prevedere con precisione gli scenari futuri del Web. In un contesto caratterizzato da continui sviluppi e mutamenti, diventa fondamentale comprendere quali sono i fattori che rimangono costanti; le considerazioni fondamentali sono due:

  • internet è composto di persone
  • sono le stesse persone a fare informazione.

Si può notare come gli strumenti messi a disposizione dalla Rete abbiano modificato gli scenari competitivi dove era solita muoversi l’impresa, in quanto in internet la comunicazione non è più una prerogativa dei mass media, ma viene affidata agli utenti.

Ad oggi sono gli stessi utenti a farsi portavoce della marca;  se fino a ieri, le imprese combattevano a colpi di marketing per migliorare la brand image, ovvero per dotare la marca di un bel vestito da indossare per ammaliare il disarmato consumatore, ora è divenuto importante il concetto di reputazione della marca, associato alla validità del prodotto offerto.

La brand reputation riconosce il crescente potere delle informazioni condivise dalle persone, e prende atto di una situazione di trasparenza dell’azienda nei confronti dei suoi clienti. In internet i consumatori conversano e i social network costituiscono il luogo per eccellenza dove avvengono le conversazioni, uno spazio al cui interno i consumatori condividono le loro opinioni; la presenza della marca all’interno di questi consente di ascoltare il consumatore ed interagire con esso per comprendere i suoi reali bisogni. Sarà quindi il consumatore a parlare all’azienda che avrà poi il compito di ascoltarlo attivamente per poter offrire un prodotto/servizio in grado di soddisfarlo al meglio, e di cui lui stesso si farà portavoce.

I mercati sono conversazioni ( 1° tesi, The Cluetrain Manifesto), i mercati sono reti; il mondo sta passando da ricerche di parole chiave a ricerche di persone. Ad oggi si crede di più negli individui che nella pubblicità, ed è per questo motivo che è importante entrare nei discorsi degli utenti.

In futuro non saranno più le persone a cercare prodotti e servizi, ma questi gli arriveranno tramite il passaparola degli utenti che dialogano nei social media. E se la marca non rientrerà in questo world of mouth generato dagli individui, uscirà lentamente, ma inesorabilmente dal mercato.

Tratto dalla conclusione del project work da me elaborato “Social Media Marketing: la gestione dei social network nel caso Dolomiti Superski” per l’esame conclusivo del Master Universitario in Marketing e Web Marketing Turistico Territoriale.