Come ricerca il turista online in Italia

Il giorno dopo la BTO 2009 (a cui ho partecipato come blogger), ho deciso di scrivere un post riguardo la ricerca del turista online. In un settore turistico che ricopre circa il 51% del fatturato e-commerce (3 miliardi di € per intenderci), diventa sempre più importante comprendere come arrivare ai turisti, come farsi trovare dai turisti. In Italia più del 40% del traffico dei siti internet è generato tramite una ricerca su Google.

bto-2009-google-training-session-la-ricerca-del-turista-onlineCome si può notare dalla fotografia a lato il turista investe quasi 7 settimane all’anno nella ricerca, effettua circa 8 ricerche tematiche prima dell’acquisto e costruisce le sue ricerche inserendo nel motore più di 3 parole nel 64% dei casi.

Tra le caratteristiche più rilevanti che determinano la scelta di vacanza ci sono lo sconto sul prezzo dichiarato (66%), la presenza di extras ( 43%), di carte fedeltà o loyalty programs (42%) e l’offerta di una notte gratis per un soggiorno di più notti (40%).

Dalle analisi effettuate emerge che il turista effettua il suo acquisto 33 giorni dopo la sua prima visita al sito, e tende a comprare uno dei prodotti già presenti nella prima ricerca; infatti, se non si è presenti fin da subito nel processo di acquisto del turista, si ha solo il 25% di possibilità di essere acquistati dal cliente.

In Italia però esiste da sempre un digital divide culturale e tecnologico molto elevato; basti pensare che in Germania il 27% degli utenti acquistano il loro viaggio online, mentre in Italia si rivolge alla Rete meno del 10% dei viaggiatori.. o al fatto che la banda larga in molti paesi della Penisola non è ancora presente.

Di conseguenza, la maggior parte dei turisti che utilizza il web per trovare informazioni e scegliere la sua vacanza ideale (si spera!!!), si reca poi nell’agenzia di viaggio per concludere il suo processo d’acquisto. Anche in questo caso il search marketing diventa importantissimo poiche determina visite più frequenti sul punto vendita e una spesa per persona più elevata con un conseguente aumento del 43% delle vendite.

bto-2009-relazione-del-search-marketing-rispetto-alle-vendite-off-line